Mini FabLab a Taranto Vecchia: prosegue la campagna di crowdfunding

Mini FabLab città vecchia di Taranto

Il 02 maggio è partita la campagna di crowdfunding per contribuire alla nascita di un Mini FabLab nella città vecchia

Un Mini FabLab a Taranto Vecchia” questo l’obiettivo della raccolta fondi promossa dal Comune di Taranto nell’ambito del progetto NEXTaranto che mira ad aprire il 1° FabLab di una rete cittadina di spazi utili alla diffusione dell’artigianato e della cultura digitali.

La campagna di crowdfunding è partita il 2 maggio scorso sulla piattaforma www.derev.com e rappresenta l’avvio del progetto denominato “NEXTaranto” approvato con Delibera di Giunta n.122 del 23 luglio 2015 avente ad oggetto: Realizzazione di una rete di FabLab. Atto di indirizzo.

Lo scopo della creazione del Mini Fablab a Taranto è quello di stabilire una rete di Fablab di quartiere e avere, in un futuro prossimo, diversi laboratori attivi e integrati con la comunità locale per riportare la produzione manifatturiera nell’area urbana e in particolare nelle mani dei cittadini, cercando di ricreare una versione moderna delle botteghe rinascimentali nonché formare e strutturare conoscenze e competenze utili, soprattutto, ai giovani della città di Taranto e alla loro professione nella società che verrà.

Gli obiettivi primari sono favorire:

  • il diffondersi e l’accrescersi di una cultura digitale intesa come un insieme di conoscenze e competenze riguardo l’uso dei più moderni strumenti di produzione come ad esempio le stampanti 3D;
  • l’insegnamento/apprendimento della programmazione riconoscendo tale abilità come valore fondamentale per le professioni del futuro;
  • la creazione di un ambiente fertile per lo sviluppo della creatività e di soluzioni innovative, atto a favorire la contaminazione tra mestieri e competenze.

Raccogliendo € 15.000,00 l’Amministrazione cittadina intende attrezzare il primo FabLab della rete ovvero la Fabbrica del futuro. Questo FabLab avrà una dotazione minima (Mini FabLab) e sarà allestito all’interno di Palazzo D’Aquino, nella città vecchia di Taranto. La scelta di questa localizzazione per il primo FabLab ha una valenza sia simbolica, in quanto il centro storico è il luogo da cui la città di Taranto intende ricostruire il proprio futuro, che sociale per il contributo che spazi come il FabLab possono dare alla rigenerazione sociale del quartiere. Alla fine della campagna la cifra raccolta sarà impiegata per l’acquisto delle attrezzature necessarie ed entro il 2016 sarà avviato il Mini FabLab.

Affinché l’apertura del Mini FabLab non si riduca ad un evento isolato e povero di effetti, nell’ottica della creazione di una rete di FabLab che assuma lo status di sistema infrastrutturale di spazi a supporto della nuova cultura digitale quale opportunità per il futuro della città, un ruolo chiave è svolto dall’Amministrazione Comunale, per far convergere le tante lampadine accese e farle diventare un inarrestabile fascio di luce capace di illuminare la città.

Ma cos’è un FabLab?

L’idea di FabLab (Fabrication Laboratory) nasce nel 2001 al MIT di Boston (USA) e il nome indica la visione di un luogo dove gli oggetti fisici nascono a partire dalle loro rappresentazioni digitali grazie a macchine e dispositivi tecnologicamente avanzati. Si può pensare ad un FabLab come ad una biblioteca, dunque un elemento fondamentale per la condivisione della conoscenza dove, al posto dei libri, si possono prendere in prestito macchinari solitamente inaccessibili come stampanti e scanner 3D, macchine a taglio laser, schede elettroniche.

Un FabLab è anche un luogo di incontro tra persone con formazioni eterogenee, che possono risultare straordinariamente complementari per concepire progetti innovativi: artigiani tradizionali, esperti di elettronica, grafici, informatici, gente comune con un’idea in testa. Un FabLab è soprattutto un luogo di formazione tecnica che si fonda sull’assunto “se faccio imparo”, complementare alla formazione strutturata di derivazione scolastica.

Il progetto NEXTaranto intende quindi favorire la costituzione di una rete cittadina di spazi con queste caratteristiche. Stiamo assistendo oggi alla “Quarta rivoluzione industriale”, quella dello Smart Manufacturing, l’innovazione digitale nei processi della manifattura, che rappresenta la chiave per la competitività del comparto manifatturiero del futuro. L’industria del futuro non sarà come quella che conosciamo oggi ma sarà sostenibile, intelligente, efficiente e connessa e Taranto, da sempre caratterizzata dal rapporto conflittuale tra città-fabbrica, vuole proiettare nel futuro e rivoluzionare la sua connotazione di “città industriale” proponendosi come prima Fab-City in Italia.

L’obiettivo è quindi avere una rete di Fablab integrata con la città e con la comunità locale per riportare la produzione nell’area urbana e in particolare nelle mani dei cittadini, cercando di ricreare una versione moderna delle botteghe rinascimentali nonché formare e strutturare una conoscenza utile soprattutto ai giovani della città di Taranto e alla loro professione futura.

Contribuire alla campagna di crowdfunding

Oggi continua la nobile iniziativa del Comune di Taranto nata nell’ambito del progetto NEXTaranto a cui collaborano cittadini attivi che hanno a cuore il tema dell’innovazione tecnologica e sociale e vogliono investire sul futuro di Taranto trasformandola in una FAB-CITY.

Per investire nella campagna, basta cliccare qui. Si può partire con un minimo investimento di 5 euro, scegliendo l’importo per essere da fan a main sponsor. Ad oggi sono stati già raccolti 4.300 euro donati da 73 finanziatori. Mancano ancora 32 giorni alla chiusura della raccolta fondi.

Per contribuire è necessario:

  1. Cliccare sulla piattaforma https://www.derev.com
  2. Registrarsi cliccando su REGISTRATI oppure accedendo tramite l’account Facebook o Google+;
  3. Cliccare su https://www.derev.com/un-mini-fablab-a-taranto-vecchia
  4. Cliccare sul pulsante verde CONTRIBUISCI
  5. Inserire l’importo. Occorre procedere con una carta di credito, di debito o una carta prepagata
  6. Effettuare il pagamento

Con un piccolo dono è possibile contribuire a garantire un futuro migliore alla città di Taranto.

Diventa anche tu ambassador del cambiamento! #crearevalore #pugliastartup