Splitit – La startup a prova di colletta

Splitit – il servizio di colletta digitale

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Sono svariati gli strumenti sul web che hanno come fulcro del loro operato una forma di condivisione: di contenuti, di esperienze, di intenti, di idee.

 

Splitit, startup italiana, pone il suo fulcro nella condivisione delle spese, nasce così il barattolo digitale, il barattolo come icona per antonomasia della “colletta”, il barattolo come quello in cui da piccoli si mettevano da parte i risparmi per realizzare i sogni nel cassetto.

 

Per semplificare possiamo affermare che Splitit consente di creare delle collette online in pochi secondi e grazie alla sua semplicità e ad un ricco set di opzioni, Splitit è la soluzione ideale per una ricca varietà di intenti.

 

Con Splitit è infatti possibile raccogliere fondi e/o donazioni per regali di gruppo, viaggi tra amici, cordate di acquisto, gestire le prevendite o la biglietteria di eventi, creare la propria lista nozze, lista laurea, lista bebè, e perché no, finanziare sogni e progetti, gestire la condivisione di spese di casa tra studenti e coinquilini, raccogliere le quote per le gite scolastiche, per tornei sportivi o di videogame, raccogliere fondi per cause sociali o per altre attività, e tanto altro.

 

carlograzianoL’idea nasce in Australia, quando il CEO Carlo Graziano, che viveva a Sydney da 2 anni, in occasione della raccolta fondi per Red Ball, la cena a scopo benefico della squadra di pallanuoto, si domanda se non esiste un’alternativa al contattare i 120 invitati uno ad uno e chiedere i 70$ per la quota di partecipazione, oltre che sobbarcarsi la responsabilità di raccogliere 8000$ in contanti da portare al Presidente. E’ così che l’alternativa prende forma con l’idea della piattaforma per collette digitali.

 

Splitit va online a metà 2014 con la prima versione e dopo un anno di Test A/B su circa 1.000 iscritti con un denaro raccolto di 62.400€ Splitit è andata online con la nuova piattaforma nel Dicembre 2015 e in soli 8 mesi ha già raccolto circa €300.000 e conta quasi 10.000 iscritti.

Si pensa di chiudere il 2016 con un giro d’affari oltre i €500.000 e più di 15.000 iscritti.

 

Creare la propria lista è davvero semplice, basta scegliere un titolo, una descrizione e inserire un’immagine di copertina, poi volendo si può configurare tutto in ogni minimo dettaglio con l’impiego delle tante opzioni di costumizzazione facoltative.

 

Rispetto alle classiche piattaforme di crowdfunding, Splitit consente anche agli utenti non registrati di effettuare la propria donazione, incrementando così anche il processo di coinvolgimento di donatori occasionali.

Spesso le piattaforme di crowdfunding hanno processi complicati e regole molto restrittive, nascondendosi dietro un layout freddo. Splitit invece attraverso il Barattalo e uno stile vintage vuole comunicare il lato umano della raccolta fondi.

Infatti uno dei punti di forza oltre all’usabilità è sicuramente la formazione e l’attenzione al cliente, in italia ancora non c’è una grande cultura della raccolta fondi online come in altri paesi, ed è per questo che dedichiamo una persona per ogni progetto che si occupa di accompagnare il cliente prima,durante e dopo l’esperienza di crowdfunding o lista regalo online.

 

Tra i vantaggi di Splitit vi è anche la possibilità di creare una forte interazione con gli utenti, all’interno della pagina di ogni raccolta, oltre a tutte le informazioni ed ai sistemi di pagamento, è presente un wall dotato di un sistema di hashtag per la categorizzazione dei contenuti, utile per interagire mediante testi, video o foto, con gli altri ospiti e con il gestore della lista.

 

Con Splitit raccogliere quote è semplice, sicuro, economico e coinvolgente.

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