Nextome: l’app che ci guida senza segnale GPS!

Il 13 e 14 febbraio 2015 si terrà il primo Hackathon pugliese, organizzato da Nextome, dedicato a startup innovative che presentano soluzioni per la domotica. 

hackreality-nextomeHACK(REALITY) è il primo Hackathon pugliese che cerca soluzioni sulla domotica, realtà aumentata e internet delle cose mettendo a disposizione dei partecipanti la tecnologia di Nextome, startup innovativa che lavora nell’ambito dell’Indoor positioning.

Una vera maratona di 24 ore non-stop alla quale parteciperanno esperti di diversi settori dell’informatica, sviluppatori di software, programmatori e grafici web e tutti coloro che vorranno giocare, provare e sperimentare dispositivi che rendano “intelligenti” cose di uso comune. Alla fine del countdown i partecipanti illustreranno i risultati ottenuti e una giuria di esperti valuterà i lavori premiando i migliori.

Oggi 13 febbraio (ore 10), presso @Laserinn – Str. Prov. Casamassima KM 3 – Valenzano (BA), avrà luogo una Conferenza dal titolo Il futuro? L’Internet of Things”, interverranno:

Mario Somma Executive IT Architect presso IBM, Vito Lomele Founder Jobrapido, Marco Bicocchi Pichi Best Business Angel 2014 – Premio Nazionale Bay (IBAN), Massimo Dell’Erba Presidente Laserinn, Giancarlo Valente Informatica Agile – Club degli Sviluppatori – Puglia

Moderatore: Pino Bruno, direttore di Tom’s hardware Italia

La conferenza è trasmessa in video streaming sul canale Google+ di Nextome.

Chi è Nextome?
nextomeNextome è una startup innovativa che fornisce un tool (SDK) per gli sviluppatori. Nextome è un sistema di navigazione e localizzazione che opera in ambienti chiusi (dove il segnale GPS non è presente), cioè un sistema che permette all’utente di conoscere con precisione la propria posizione all’interno di edifici, pianificare e seguire percorsi e godere di una serie di servizi ad essa connessi.
L’ innovativa tecnologia di localizzazione e navigazione guidda gli utenti nei musei, supermercati, fiere, aeroporti e stazioni con mappe e approfondimenti in tempo reale, percorsi tematici, immagini, audio e video.
Nextome è una tecnologia allo stato dell’arte con brevetto depositato, non è invasiva, perchè per la sua installazione non necessita nè di prese di corrente nè di fori nei muri, con dei piccolissimi iBeacon bluetooth, facilita quegli enti che hanno sede in edifici storici, inoltre è attenta all’ambiente perchè utilizza tecnologie che operano con segnali elettromagnetici a bassa intensità, quindi non dannose per l’essere umano, e che lavorano con un bassissimo dispendio energetico.
Nextome è vincitrice del websummit di Dublino (http://www.economyup.it/startup/1772_nextome-trionfa-al-web-summit-di-dublino.htm) e la loro nuova tecnologia oggi è installata presso clienti internazionali come SFAE (www.sfae.com) a San Francisco (http://it.startupbusiness.it/news/nextome-startup-da-museo-in-silicon-valley/).
Come è nata l’idea?
L’idea è nata a Milano da un’intuizione geniale di Domenico Colucci e Vincenzo Dentamaro.  “Eravamo in un grande centro commerciale a Milano – racconta Domenico Colucci, co-founder di Nextome – e la ricerca del bagno ci ha dato l’ispirazione per progettare un sistema di navigazione indoor.”

Funziona?

Oggi per provare Nextome basta fare un salto al Museo Diocesano di Bisceglie, dove la tecnologia è già stata installata o al LaserInn di Valenzano e testarla dal vivo.

Possibilità economiche garantite da questa tecnologia per la startup?

E’ un progetto che può essere applicato non solo a musei, ma anche a centri commerciali, aeroporti e altri luoghi fisici chiusi in cui gli utenti potrebbero avere necessità di essere guidati all’interno senza connessione.